Ripercorriamo insieme l’andamento dell’edilizia nel tempo…
Negli anni ’50 e ‘60, il progetto – praticamente – veniva realizzato in cantiere. Quelli che erano i documenti progettuali rappresentavano degli elaborati DI MASSIMA per la loro realizzazione e definizione al dettaglio poi nelle fasi di cantiere.
Proseguono gli anni e il progetto diventa sempre più il fulcro dell’intera opera finita.
Col passare del tempo e l’avanzamento delle innovazioni e delle nuove tecnologie (costruttive, impiantistiche, ecc.), tuttavia, sono state
sempre maggiormente richieste conoscenze e competenze minuziose di tutte queste novità: questo ha portato alla necessità di “realizzare su carta” il cantiere,
andando a definire il tutto prima dell’inizio lavori e lasciando quindi al cantiere le lavorazioni nella sua interezza, senza dover ripensare - in corso d’opera - a varianti o modifiche di qualsiasi genere.
“…Beh ma io ho sentito di molti cantieri in cui hanno fatto diverse varianti in corso d’opera…”
Tutte queste mancanze a livello progettuale si traducono in
maggiori costi e tempi per il cliente finale.
Questa è la nostra principale mission:
ottimizzare tempi e costi.
Restituendo cosa al nostro committente? 
Abbiamo capito quindi come, per un edificio di qualità, è fondamentale un’assistenza al processo costruttivo che parta già dalla fase progettuale.
Per questo, negli anni, ci siamo preparati per coordinare le operatività nella
Gestione del Processo Edile, grazie ad un confronto continuo con progettisti, esecutori e maestranze -
evitando aggravi in termini di tempi e costi – tramite:
1) Metodologia B.I.M. (Building Information Modeling), un sistema di progettazione e gestione della commessa grazie alla quale è possibile tenere sotto controllo tempi e costi per tutta la durata del cantiere e oltre, andando a valutare ogni singolo dettaglio in fase progettuale. Del resto…sono i dettagli a fare la differenza.
2) Progettazione esecutiva con studio dettagliato dei particolari esecutivi. Ci teniamo a identificare tutto prima dell’inizio lavori: sistemi costruttivi, passaggi impianti, materiali, spessori, caratteristiche fisiche e quant’altro. Senza questo tipo di progettazione, il risultato non può essere eccellente, - in quanto qualcosa verrebbe improvvisato in cantiere – e di certo non si ha un controllo preciso dei costi di costruzione: come faccio a quantificare un dettaglio costruttivo che non ho progettato inizialmente?